Perché un’azienda medio-piccola dovrebbe investire tempo e denaro in un apprendista?
Per rispondere a questa domanda l’Alleanza europea per l’apprendistato (EAfA) ha pubblicato un documento, il cui titolo è proprio “10 buoni motivi per le piccole e medie imprese (PMI) per investire nell’apprendistato”.
Molte piccole e medie imprese non sono, infatti, consapevoli dei vantaggi che derivano dall’assunzione di apprendisti. E tra le altre cose, devono affrontare anche una serie di problemi che impediscono loro di rispondere alle sfide poste dall’apprendistato, tra cui: la mancanza di dipendenti dedicati alla formazione e le barriere linguistiche.
Con questo documento, EAfA si propone di mostrare alle piccole e medie imprese come possono ricevere aiuto e supporto per rendere il processo di assunzione degli apprendisti il più semplice possibile.
Ecco i 10 buoni motivi:
1. L’apprendistato crea una situazione vantaggiosa sia per gli apprendisti che per le aziende.
2. Gli apprendistati aiutano le imprese a sviluppare un pool di dipendenti altamente qualificati, adattati alle esigenze specifiche dell'impresa.
3. L'apprendistato crea dipendenti fedeli e aumenta la continuità del lavoratore, riduce i tassi di rotazione, aumenta la produttività nel medio e lungo periodo e abbassa i costi di assunzione.
4. Gli apprendisti portano nuove idee e prospettive nel loro posto di lavoro di apprendimento e contribuiscono a una cultura del posto di lavoro stimolante.
5. La collaborazione tra l'apprendista e il formatore in azienda può migliorare la fidelizzazione dei dipendenti e diventare un modello positivo di cooperazione intergenerazionale.
6. Gli apprendistati possono aumentare la diversità tra il personale, contribuendo a una cultura del lavoro più aperta e inclusiva, a una migliore immagine aziendale, e quindi a una migliore soddisfazione lavorativa dei dipendenti.
7. Gli apprendisti possono migliorare la capacità dell'azienda di innovare, poiché possono portare nuove idee frequentando centri di formazione locali o istituti tecnici.
8. I programmi di apprendistato pongono l'accento sulla formazione in materia di sicurezza e contribuiscono pertanto a un luogo di lavoro più sicuro.
9. I costi iniziali di investimento in nuovi apprendisti possono essere ridotti grazie a un sostegno finanziario proveniente da diverse fonti (regionale, nazionale e dell'UE).
10. Molte PMI vedono un onere amministrativo nell’assunzione di apprendisti o nella formazione di lavoratori qualificati per supervisionare gli apprendisti. Tuttavia, va notato che le autorità pubbliche, i servizi pubblici per l'impiego, le camere, altri organismi intermediari e anche le parti sociali offrono spesso un sostegno non finanziario (ad es. linee guida, kit di strumenti, abbinamento degli apprendisti alle imprese) per ridurre questo onere.